MIRTILLO

I decotti e gli estratti ottenuti dalle bacche sono ricchi di antiossidanti che giocano un ruolo importante nella protezione della vista. In particolare si sottolineano le proprietà favorevoli delle antocianine sui capillari della retina, essendo in grado di proteggere le pareti dei vasi capillari e di svolgere un’azione benefica sulla microcircolazione oculare, e sulla rigenerazione dei bastoncelli, recettori della vista posti alla periferia della retina e coinvolti nella visione notturna.

Botanica:

Pianta arbustiva decidua intensamente ramificata appartenente alla famiglia delle Ericaceae con foglie ovate a margine liscio e brevemente picciolate verde scuro che durante l’autunno assumono un intenso colore giallo aranciato fino al rosso sangue. Produce fiori urceolati (come quelli del Mughetto) bianchi senza profumo a cui seguono bacche violacee arrotondate dalla polpa carnosa e meno zuccherina rispetto alle varietà da frutto che maturano fra luglio e agosto. Cresce spontaneamente nelle zone temperate montane e predilige terreni freschi, umici, acidi e subacidi, ben drenati.

Modo d’uso:

Versare 2 cucchiaini di Mirtillo nero bacche per singola tazza in acqua di primo bollore. Portare ad ebollizione e proseguire a fuoco lento per 5 minuti, quindi filtrare e servire. Si può bere caldo, tiepido o freddo, al naturale o con limone e zucchero. I frutti possono essere utilizzati per guarnire dolci o aggiunti a macedonie.

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