Questi ultimi svolgono un’azione digestiva e di drenaggio epatico che rende i decotti e gli estratti ottenuti dalle foglie della pianta un ottimo rimedio depurativo dell’intero organismo. L’alto contenuto in fibre, cinerina e lattoni sesquiterpenici ne fanno un valido alleato per la riduzione dei livelli ematici di colesterolo. Il carciofo viene spesso associato in preparazioni composite con radici di Tarassaco o semi di Cardo Mariano per esaltarne l’effetto disintossicante a livello epatico.

Botanica:

Pianta erbacea perenne con larghe foglie composte tomentose paripennate a margine irregolare di colore glauco con steli florali robusti e carnosi terminanti in capolini di forma sferoidale che immaturi sono circondati dalle caratteristiche brattee involucrali con apice spinoso e corolla tubulosa azzurro-violacea. Viene coltivato nelle zone più calde del Mediterraneo principalmente ad uso alimentare per i capolini immaturi.

Modo d’uso:

Versare 2 cucchiaini di foglie per ogni mezzo litro di decotto in acqua di primo bollore. Continuare l’ebollizione a fuoco lento per 5 minuti, quindi filtrare e servire. Bere 2 o 3 tazze nell’arco della giornata.

Leggi di meno