Rappresentano un ottimo rimedio per contrastare i dolori addominali causati da eccessiva flatulenza o da cattiva digestione. Trova impiego anche nel trattamento dei sintomi legati alla sindrome premestruale e alla menopausa.

Botanica:

Pianta erbacea perenne dalle caratteristiche sommità fiorite di bianco crema da aprile a ottobre, diffusa spontaneamente in tutto il territorio italiano dalla pianura ai 1800 mt di altitudine. Possiede foglie basali brevemente picciolate, mentre quelle cauline sono sessili pennatosette e profondamente incise color verde chiaro e infiorescenze raccolte in corimbi di fiori tubulosi gialli e ligulati bianco-crema oppure rosati a seconda delle varietà. Predilige terreni incolti e pascoli montani, dove all’occorrenza può essere anche infestante. La si può trovare allo stato spontaneo in tutto l’emisfero boreale.

Modo d’uso:

Versare 2 cucchiai di fiori ogni mezzo litro di decotto in acqua di primo bollore. Continuare l’ebollizione a fuoco lento per 5 minuti, quindi filtrare e servire. Si può bere caldo, tiepido o freddo, al naturale o con limone e zucchero.

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