Il colesterolo è una sostanza grassa naturalmente presente in alimenti di origine animale come carne rossa, fegato, uova, formaggi e latticini in genere.
L’organismo umano è in grado di produrre autonomamente colesterolo attraverso il metabolismo epatico, in tal caso lo si identifica con il nome di colesterolo endogeno, mentre quando si parla di colesterolo assorbito attraverso l’alimentazione lo si identifica con il nome di colesterolo esogeno.
Mentre il livello di colesterolo endogeno dipende dalla capacità individuale di sintetizzare la molecola nel fegato e di accumularla in seguito nei tessuti, i livelli di colesterolo esogeno nel sangue dipendono dalla dieta e dalle scelte salutari del singolo.
Livelli ematici di colesterolo superiori a 159 mg/dL possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e ictus poiché il colesterolo può accumularsi nei vasi sanguigni formando dei depositi, detti placche aterosclerotiche, che col tempo possono restringere il lume vascolare e portare ad ostruzioni.
Quando il livello di colesterolo nel sangue supera i 240 mg/dL si incorre in ipercolesterolemia, una condizione che a lungo può aumentare di molto i rischi sopracitati e necessita della dovuta supervisione medica.
Esistono però diverse opzioni per mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo tra cui spiccano una sana alimentazione, attività fisica regolare, il controllo del livello di stress e l’impiego di integratori alimentari a base di estratti vegetali che aiutano a salvaguardare la salute del nostro cuore.
Alimentazione
Un’alimentazione sana ed equilibrata come quella prevista nella dieta mediterranea può aiutare a mantenere il colesterolo sotto controllo e a prevenire le complicazioni associate all’ipercolesterolemia.
Occorre evitare il consumo di alimenti ricchi in grassi saturi, zuccheri raffinati e ad alto indice glicemico che possono più facilmente alzare i livelli sanguigni di colesterolo. Questi alimenti includono carni grasse, prodotti lattiero-caseari ad alto contenuto di grassi come i formaggi stagionati ed erborinati, cibi fritti, snack confezionati e dolci. I grassi saturi infatti aumentano i livelli di colesterolo “cattivo” (LDL) nel sangue, che può portare all’accumulo e alla formazione di placche aterosclerotiche nelle arterie e aumentare il rischio di malattie cardiovascolari.
Invece, si dovrebbe consumare una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce, carne magra e prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi.
La frutta e la verdura sono ricche di vitamine, sali minerali ma soprattutto di fibre, di cui sono state ampiamente dimostrate le virtù di limitare l’assorbimento intestinale di zuccheri e grassi e di regolare così i livelli di colesterolo nel sangue.
I cereali integrali sono un’ottima fonte di carboidrati complessi e fibre, come i legumi, i fagioli, le lenticchie e i ceci.
Il pesce, soprattutto quello ricco di acidi grassi omega-3 come il salmone, il tonno e le sardine, è benefico per la salute cardiovascolare. Gli omega-3 infatti aiutano a ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue e a prevenire l’infiammazione delle arterie. La carne magra, come il pollo e il tacchino privati della pelle, è un’ottima fonte di proteine senza grassi saturi.
I prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi, come lo yogurt greco, il latte scremato e i formaggi magri forniscono proteine e calcio con un modico contenuto di acidi grassi saturi.
In sintesi, seguire una dieta equilibrata e sana, evitando alimenti ad alto contenuto di grassi saturi, colesterolo e zuccheri, e privilegiando frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce, carne magra e prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi può essere uno dei modi più efficaci per ridurre i livelli di colesterolo e mantenere una buona salute cardiovascolare.
Esercizio fisico
Mantenersi attivi è una prerogativa essenziale per tenere sotto controllo i trigliceridi e il colesterolo nel sangue. L’esercizio fisico regolare è stato dimostrato come uno dei modi più efficaci per aumentare il colesterolo “buono” (HDL) e ridurre il colesterolo “cattivo” (LDL) nel sangue.
L’attività fisica può aiutare a migliorare il metabolismo dei grassi, ridurre l’infiammazione correlata e aumentare la produzione di enzimi che metabolizzano il colesterolo. Un’attività fisica moderata di almeno 30 minuti al giorno come camminare, fare jogging, nuotare o andare in bicicletta è consigliabile per mantenersi in buona salute e limitare i livelli di grasso circolante nel sangue, oltre che a preservare dal rischio di insorgenza di diabete, malattie cardiache e aterosclerosi.
È importante notare che anche le attività quotidiane come le pulizie di casa o il giardinaggio possono contribuire al raggiungimento della quota minima di esercizio fisico essenziale per prevenire l’insorgenza delle principali affezioni cardiovascolari, il cui rischio aumenta in maniera direttamente proporzionale all’avanzare dell’età.
È importante consultare il proprio medico prima di iniziare un nuovo programma di esercizio fisico, soprattutto se si hanno problemi di salute o se si è sedentari da molto tempo. In generale, è importante trovare un tipo di attività fisica che si adatti al proprio stile di vita e che sia divertente per mantenere la motivazione nel lungo termine.
Integratori
Gli integratori di prodotti naturali possono aiutare a ridurre il colesterolo e a mantenerne i livelli sotto controllo, soprattutto quando si hanno livelli alti nel sangue oppure quando la dieta è disordinata e si mangia spesso fuori casa.
Le Fibre
La fibra è un integratore naturale che può aiutare a ridurre l’assorbimento del colesterolo nell’intestino.
L’integrazione di fibre può essere una soluzione utile per chi non assume abbastanza fibre attraverso la dieta e per tutti coloro che vogliono limitare l’assorbimento del colesterolo introdotto dagli alimenti.
L’Olio di Pesce
L’olio di pesce è un integratore naturale che può aiutare a ridurre i livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue.
L’assunzione dai 2 ai 4 gr giornalieri di olio di pesce si è dimostrata efficace nel ridurre in poche settimane le concentrazioni di trigliceridi nel sangue di oltre il 20% e quelle di colesterolo LDL di circa il 10-15%.
L’olio di pesce contiene naturalmente Omega-3 e Omega-6, acidi grassi essenziali che aiutano a ridurre l’infiammazione a livello cardiovascolare e a migliorare la salute del cuore.
L’olio di pesce può essere assunto sotto forma di capsule ed integrato nella dieta laddove il consumo di pesce non sia sufficiente o se sia necessario aumentare l’introito di Omega-3 e Omega-6 per aumentato fabbisogno.
Fra gli integratori a base vegetale che ci possono aiutare a gestire i livelli di colesterolo nel sangue, ricordiamo i prodotti a base di Riso rosso fermentato, Aglio e Thè verde.
Il Riso rosso fermentato
Il Riso rosso fermentato è un di riso dal chicco rosso chiamato Monascus purpureus che viene fatto fermentare con un particolare lievito in grado di sintetizzare a partire dal substrato una particolare sostanza chiamata Monocolina K, molto attiva nella riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue.
La Monocolina K appartiene alla classe delle statine, classe di sostanze attive a cui appartengono anche le più conosciute molecole di origine sintetica lovastatina e simvastatina, la cui attività principale è quella di interrompere la sintesi di colesterolo endogeno inibendo un enzima specifico (HMG-CoA reduttasi) nel fegato.
Dal momento che il 70% del colesterolo circolante è prodotto a livello del fegato e che solo il 30% circa deriva dalla dieta, il riso rosso è un ottimo supplemento alimentare in grado di aiutare a mantenerne sotto controllo i livelli ematici.
Colesterolo LDL e trigliceridi alti nel sangue sono i principali responsabili dell’insorgenza di molte patologie cardiovascolari e aterosclerotiche, pertanto il consumo di riso rosso fermentato risulta efficace nella prevenzione di eventi coronarici, ischemici e trombotici.
Se si ha più di 70 anni e se si stanno assumendo altri farmaci contenenti statine, occorre non assumere questo integratore e rivolgersi sempre al proprio medico curante, senza dimenticare che l’effetto di riduzione del colesterolo può variare da soggetto a soggetto e può essere influenzato da una sovrapproduzione di colesterolo endogeno.
L’Aglio
L’aglio è noto per le sue proprietà medicinali e le sue proprietà benefiche per la salute. È stato anche utilizzato per secoli come rimedio naturale per abbassare il colesterolo. L’aglio contiene una sostanza chiamata allicina, che è responsabile delle sue proprietà benefiche per la salute.
Gli studi suggeriscono che l’aglio può ridurre i livelli di colesterolo LDL, noto anche come “colesterolo cattivo”. Inoltre, può anche aumentare i livelli di colesterolo HDL, noto anche come “colesterolo buono”. L’aumento del colesterolo HDL è importante poiché agisce da veicolo di trasporto per rimuovere il colesterolo dalle arterie, aiutando a prevenire la formazione di placche e la progressione dell’aterosclerosi.
È importante notare che gli effetti dell’aglio sulla riduzione del colesterolo possono variare tra le persone. Inoltre, l’aglio non dovrebbe essere utilizzato come sostituto dei farmaci prescritti per il colesterolo, a meno che non sia stato approvato dal medico curante.
Inoltre, l’aglio può essere utilizzato in vari modi in cucina per aggiungere sapore e valore nutrizionale ai pasti. Si può usare per aromatizzare le salse, le zuppe, le verdure e le carni. Inoltre, l’aglio può essere consumato crudo o cotto.
Il Thè verde
Il Thè verde contiene catechine, sostanze antiossidanti che possono aiutare a ridurre i livelli di LDL nel sangue.
In particolare, una catechina chiamata epigallocatechina gallato (EGCG) è stata associata alla riduzione del colesterolo.Diversi studi hanno dimostrato che l’assunzione di Thè verde o di supplementi alimentari con catechine può ridurre il colesterolo totale e il LDL nel sangue.
Un’altra interessante proprietà ascritta al Thè verde è quella dimagrante; questa volta le sostanze chimiche in gioco sono le metilxantine (caffeina, teobromina, teofillina) e non vi è alcun dubbio sulla loro effettiva capacità di stimolare la lipolisi.
Favorendo la mobilitazione dei grassi localizzati nel tessuto adiposo e la loro ossidazione a scopo energetico, le metilxantine promuovono la perdita di peso. Le stesse sostanze sono anche in grado di aumentare il metabolismo; possiedono inoltre un blando effetto diuretico