Cos’è la cellulite
La cellulite è un’alterazione metabolica molto frequente che interessa il tessuto adiposo della pelle. Si presenta con ritenzione idrica localizzata la quale genera il temuto effetto a buccia d’arancia. Nei casi più gravi si può presentare con accumuli, anche dolorosi, che formano noduli evidenti. La cellulite compare soprattutto sull’addome, sulle cosce, sui glutei, sui fianchi e sulle gambe. È un problema che riguarda il 90% le donne e si manifesta con ritenzione idrica, ristagno di liquidi e un accumulo anomalo di grasso sottocutaneo. Si può migliorare e contrastare in modo naturale anche a casa.
Perché compare la cellulite
La cellulite non è una patologia ma un disturbo fisiologico. Le cause della sua insorgenza sono molte.
Le più comuni sono:
- disturbi metabolici
- fattori ormonali e genetici
- problemi circolatori
- stile di vita e alimentazione scorretti
Qual è la differenza tra cellulite e ritenzione idrica?
Cos’è la ritenzione idrica
Per prima cosa definiamo cos’è la ritenzione idrica. Si tratta di un accumulo di liquidi e tossine che crea gonfiore, altera il metabolismo cellulare e disturba il sistema venoso e linfatico. I sintomi più comuni della ritenzione idrica sono un senso di pesantezza e affaticamento e la presenza di inestetismi cutanei. La ritenzione idrica è una condizione che va affrontata perché, se trascurata, può aggravarsi e causare problemi linfatici e circolatori, che possono anche sfociare in disturbi della deambulazione.
Cause della ritenzione idrica
Come per la cellulite, anche per la ritenzione idrica le cause possono essere molte. Le più comuni sono l’insufficienza venosa, il ciclo mestruale, uno stile di vita scorretto, la gravidanza, il fumo e lo stress. La ritenzione idrica può dipendere anche da alcune patologie quali artrite, ipotiroidismo, problemi cardiaci ed insufficienza renale ed epatica.
Come capire se si tratta di cellulite o ritenzione idrica?
La cellulite, a differenza della ritenzione idrica, è caratterizzata da un’infiammazione sottocutanea costante, causata dal tessuto adiposo che cresce in maniera incontrollata e ostacola la microcircolazione sanguigna. Sono due problematiche diverse che vanno anche trattate in modo diverso anche se spesso cellulite e ritenzione idrica si manifestano assieme.
Riconoscere la cellulite e ritenzione idrica
Per capire se soffriamo di cellulite o ritenzione idrica si può fare un piccolo test: se stringo una zona del corpo e si formano buchi o avvallamenti simili alla buccia dell’arancia o anche più pronunciati, si tratta di cellulite. Se invece intorno alla zona premuta si forma un alone bianco, si tratta di ritenzione idrica.
Quali sono i tipi di cellulite
Come detto precedentemente la cellulite è un’alterazione metabolica e non una patologia; può presentarsi a vari livelli, detti stadi, e causare, oltre ai temuti inestetismi, una sintomatologia più o meno fastidiosa.
- Il primo stadio edematoso non ha segni evidenti ma causa un senso di pesantezza e gonfiore alle gambe. In questo stadio è prevalente il ristagno di liquidi. È una condizione reversibile e la pelle può tornare al suo aspetto originario.
- Il secondo stadio fibroso, presenta piccoli noduli sottocutanei che causano la pelle a buccia di arancia e una cattiva circolazione. Se si comprime la pelle nella zona interessata si può percepire un leggero dolore.
- Il terzo stadio sclerotico molle provoca le liposclerosi: cuscinetti duri che causano dolore al tatto. Visivamente si notano buchi profondi e avvallamenti della pelle. È presente insufficienza venosa linfatica ma la condizione è ancora reversibile.
- Il quarto stadio sclerotico presenta un peggioramento di tutti i sintomi degli stadi precedenti ed è irreversibile, con dolore e indolenzimento diffuso nelle zone colpite. Gli avvallamenti della pelle sono statici e non dipendono dalla compressione della stessa.
Quali sono le cause della cellulite
Tra le cause più comuni della cellulite ci sono gli sbalzi ormonali provocati dal ciclo mestruale e dall’ovulazione, l’uso della pillola anticoncezionale, la gravidanza, l’aumento di peso, il fumo, lo stress, problemi metabolici. E ancora l’uso di abiti troppo stretti, vita sedentaria e un’alimentazione sbilanciata.
Cellulite rimedi naturali e come prevenirla in modo efficace
Bisogna ricordare sempre che la cellulite non è una patologia. Sicuramente però è un disturbo che può diventare fastidioso e minare la propria autostima. Per fortuna esistono rimedi naturali efficaci per contrastarla, ridurla e anche eliminarla ma il primo passo riguarda sempre modificare il proprio stile di vita e prevedere azioni mirate su vari fronti.
Alimentazione e stili di vita
Per contrastare la cellulite è fondamentale una sana alimentazione. Il vecchio detto siamo quello che mangiamo è sempre valido. Per questo per iniziare un cambiamento profondo e duraturo è consigliabile:
1.Evitare o almeno ridurre i cibi grassi, gli zuccheri e il sale. Semaforo verde invece per le fibre, la frutta, la verdura, le carni bianche e il pesce.
- Praticare attività fisica: la vita sedentaria è una delle principali cause del disturbo e se vuole combattere quest’inestetismo bisogna muoversi. Gli sport aerobici migliorano la microcircolazione sanguigna e aiutano ad aumentare la massa magra. Jogging, nuoto, cyclette o nordic walking sono esempi perfetti di sport aerobici ma anche una passeggiata di soli 30 minuti al giorno permette un miglioramento, e non solo per eliminare la cellulite ma anche per ritrovare un benessere generale.
- Effettuare massaggi linfodrenanti: il linfodrenaggio è un buon alleato contro la cellulite, poiché migliora la circolazione e il drenaggio dei liquidi.
- Bere tanta acqua povera di minerali e sodio: idratarsi correttamente aiuta a vivere bene, per questo i medici consigliano di introdurre 2 litri di acqua al giorno. In più l’assunzione di acqua minimamente mineralizzata contribuisce all’eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso grazie al suo effetto diuretico che promuove il funzionamento renale e linfatico.
Integratori alimentari o decotti
Integratori alimentari o decotti agiscono dall’interno e sono capaci di migliorare la circolazione, aumentare la diuresi e di favorire il metabolismo dei grassi.
Il prodotto “principe” tra questi è il gambo d’ananas o, meglio, la bromelina contenuta al suo interno.
La bromelina infatti stimola la diuresi, normalizza la struttura del tessuto cutaneo e sottocutaneo, elimina il ristagno di liquidi, svolge un’azione anticoagulante e facilita il drenaggio dei liquidi riducendo la stasi venosa.
Altri rimedi naturali possono essere suddivisi in tre categorie principali a seconda della loro attività:
- Diuretici/drenanti
La natura ci offre più rimedi per aumentare la diuresi e il drenaggio dei liquidi corporei: prodotti contenenti betulla, orthosiphon, pilosella, ibisco o finocchio sono utili per agevolare l’espulsione delle tossine e dei liquidi accumulati nei tessuti colpiti da ritenzione idrica e da cellulite.
- Attività del microcircolo
Molto spesso la cellulite è accompagnata da insufficienza venosa e disturbi della microcircolazione sanguigna: assumere mirtillo, centella asiatica, castagno d’india o il già succitato gambo d’ananas possono migliorare la circolazione e impedire così la formazione di edemi tipici di questa condizione.
- Assorbimento dei grassi
Caffè verde, thè verde o alga bruna sono in grado di aumentare il metabolismo lipidico e di promuovere l’ossidazione dei grassi con un effetto snellente sulla circonferenza di cosce e glutei. Il caffè verde, in particolare, riduce l’assimilazione dei grassi alimentari, la sintesi epatica di acidi grassi attraverso l’inibizione di un enzima ed aumenta l’ossidazione dei grassi all’interno del muscolo.
Creme e prodotti per il corpo contro la cellulite
Per l’applicazione topica esistono creme, sieri e fanghi capaci di migliorare visibilmente gli inestetismi della cellulite agendo esternamente in maniera localizzata.
Gli estratti botanici più efficaci nel trattamento estetico della cellulite sono:
- La Drosera, una pianta carnivora il cui fitocomplesso è in grado di modulare il metabolismo degli adipociti agendo come principio attivo dimagrante, rimodellante e anti cellulite. Inoltre previene l’accumulo di grasso, attiva la lipolisi e riduce il dolore correlato alla cellulite.
- Il Bergamotto i cui estratti contengono olio essenziale e flavonoidi che contrastano l’aspetto a buccia d’arancia rimodellando, abbronzando e migliorando la compattezza cutanea. Ha un notevole effetto sia sull’edema che sullo strato adiposo, migliorando la microcircolazione linfatica e fungendo da agente lipolitico.
- Il Rusco che ha proprietà antiedemigene e vasocostrittrici, migliora il tono venoso e impedisce l’aggravarsi dei ristagni.
- La Centella asiatica coadiuva la sintesi di nuovo collagene, rassoda i tessuti e migliora tono e compattezza della pelle oltre a migliorare il microcircolo.
- L’Edera ha un’attività vasocostrittrice e migliorativa della microcircolazione sanguigna. Gli estratti ottenuti dalle foglie rientrano nella formulazione di molte creme e impacchi anticellulite.
- L’Alga bruna, con il suo contenuto in iodio, è in grado di aumentare l’attività della tiroide e di promuovere il dimagrimento stimolando il metabolismo basale. Gli alginati contenuti negli estratti di questa alga hanno dimostrato di promuovere la sintesi di nuovo collagene e di contribuire al rassodamento dei tessuti. È controindicata in caso di ipertiroidismo e il suo uso non dev’essere continuativo.
Conclusioni
Per combattere la cellulite bisogna avere cura del proprio stile di vita, alimentarsi in modo sano, fare attività fisica, bere molta acqua e tisane con ingredienti naturali efficaci.
Aggiungendo a queste buone prassi l’applicazione costante e regolare di creme e prodotti specifici per contrastare il problema, si potranno ottenere risultati visibili e duraturi nel tempo.