Per glicemia si intende la concentrazione di glucosio nel sangue immediatamente disponibile alle cellule dell’organismo. Il glucosio è il substrato energetico principale che permette lo svolgimento di tutte le funzioni cellulari. Quando i livelli di glucosio nel sangue superano i 99 mg/dl si parla di iperglicemia, al contrario quando gli zuccheri nel sangue scendono sotto i 60 mg/dl si parla di ipoglicemia. Livelli di glicemia troppo elevati e non controllati nel tempo possono causare all’insorgenza di patologie anche gravi come il diabete di tipo 2.

I principali sintomi di glicemia elevata sono un continuo impulso di bere e di sensazione di secchezza delle fauci, un aumentato desiderio di zuccheri, stanchezza fisica e mentale, dolori articolari di origine nervosa e insorgenza di problemi vascolari.

Spesso la glicemia troppo elevata può essere causa di insorgenza di altre patologie. Tra le più comuni legate all’iperglicemia figurano malattie cardiovascolari, affezioni al sistema nervoso e renale, disturbi che coinvolgono la vista e la salute della retina, cataratta, ulcerazioni agli arti inferiori anche gravi.

In caso di glicemia elevata può essere utile consumare integratori ad attività ipoglicemizzante, per ridurre il livello di zucchero nel sangue; antiossidante, per preservare i tessuti dai danni ossidativi dell’iperglicemia; antinfiammatori, per contrastare dolore articolare causato da neuropatia e protettori dei capillari per impedire la degenarzione dei vasi sanguigni e contrastare le ulcerazioni.

Leggi di meno